ITPA20060008A1 - Sistema per impianto di cellule staminali intracardiaco secondo metodo ciuro; pseudonimo del sistema "spyder". - Google Patents

Description

Descrizione dell’ Invenzione Industre:

al MINISTERO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI ( U.I.B.M.) DOMANDA DI BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE

TITOLO

SISTEMA PER IMPIANTO DI CELLULE STAMINALI INTRACARDIACO SECONDO METODO CIURO; PSEUDONIMO DEL sistema : SPYDER

Le cellule staminali, dette totipotenti, possono essere impiantate nel muscolo cardiaco e aiutate a replicarsi mediante un metodo totalmente nuovo, che prevede l’impianto di un sistema tecnologico (device) posizionato in sede subclaveare dx o sx, e connesso al muscolo cardiaco con cateteri intracardiaci correttamente posizionati. L’uso del sistema e il metodo di impianto prevede forte competenza scientifica per il potenziale rischio aritmogeno sia della tecnica che delle cellule staminali stesse impiantate. DESCRIZIONE DEL METODO:

metodo prevede l’uso di nuovi cateteri endocarditi a “ fissazione attiva”, che vengono guidati dentro le camere cardiache per mezzo di guide metalliche appropriate, che permettono il corretto posizionamento degli stessi nelle zone interessate da cicatrici infartuati in fase di formazione o stabilizzate. I cateteri potranno essere in numero variabile a seconda delle necessità. I cateteri verranno posizionati tramite visione in x-scopia con amplificatore di brillanza. Saranno cavi all’interno, con la parte terminoterminale a coda di topo, e la parte prossimale awitabile tramite apposito I cateteri verranno collegati ad una “ camera di raccolta e di nutrizione” che verrà posizionata in sede subclaveare destra o sinistra, e verrà fissata mediante fili di sutura in seta 3-0 al muscolo pettorale, dopo aver creato uno spazio adeguato (TASCA DELLA CAMERA DI RACCOLTA E NUTRIZIONE).

Il sistema prevede l’incannulazione della vena succlavia mediante introduttori tipo Cordis e tecnica di Seldinger ( numero di Fr. da stabilire

Verranno introdotti uno o più cateteri nella camera cardiaca destra, o attraverso puntura interatriale o seno coronario, nella camera cardiaca sinistra. Indi si procederà alla fissazione attiva nel muscolo cardiaco tramite il mandrino che permette l' a della parte terminale del catetere al muscolo cardiaco; si rileveranno i potenziali di lesione e si misureranno le resistenze in OHM. Ci si dovrà accertare, infine, che il catetere sia ben saldo attraverso “prova di trazione”. Il tutto verrà registrato da videorecorder o cd. Qui termina la prima parte dell'impianto.

La seconda parte inizia nel costruire una tasca di dimensioni variabili in rapporto al torace del paziente. A questo punto viene inserita nella tasca la camera di raccolta e di nutrizione delle cellule, mediante appositi fili di sutura in seta che passeranno attraverso occhielli che fanno parte dell’involucro esterno della camera ( da quattro a sei ). La camera è formata da due settori, al piano inferiore c’è la vera e propria camera di raccolta delle cellule; al piano superiore un “ bottone “ di materiale siliconico o composito a tenuta stagna con buco di inserzione per l’ago di Huber.

La camera inferiore verrà collegata ai cateteri impiantali tramite sistema di fissaggio a dado con sistema di sicurezza a scatto e a tenuta stagna.

La camera di nutrizione sarà in acciaio o materiale composito biocompatibile.

→La terza fase prevede la chiusura della tasca e sussessivamente del dermocute tramite sutura profonda in VYCRIL e sutura superficiale in seta. In qualsiasi momento le cellule staminali potranno essere iniettate tramite l’ago di Huber, compresi i fattori di nutrizione e di crescita.

Seguirà controllo Ecocardiografìco per via transesofagea.

Il sistema dovrà essere continuamente lubrificato ( almeno tre volte nel corso delle 24 ore successivo all’impianto) tramite soluzione fisiologica adeguatamente eparinata con 1 o 2 cc, di Eparina sodica pronta.

L’impianto avverrà in settima giornata dall’infarto; nel caso delle cardiomiopatie dilalative conclamate in qualsiasi momento; è preferibile che sia già avvenuta PTC A primaria o rescue con o senza apposizione di stent. Le cellule dovranno essere selezionate da un centro adeguato e saranno di due tipi: neoangiogenetiche e muscolari con i metodi di mappatura del DNA

ormai consueti

Le cellule verranno marcate con anticorpi monoclonali (o radiomarcate). La crescita cellulare verrà seguita con i consueti sistemi cardiologici ( - ECG; - ECOCARDIOCOLORDOPPLER; SCINTIGRAFIA MIOCARDICA )

Il sistema nella sua complessità può essere rimosso in qualsiasi momento.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI Rivendico la totale invenzione del sistema finalizzato all’impianto delle cellule staminali che è formato da due parti inseparabili: 1) - la camera di nutrizione delle cellule staminali e di raccolta; 2) - i cateteri a fissazione attiva tramite mandrino, cavi al loro interno. Rivendico inoltre il metodo di impianto che a tutt’oggi è sconosciuto al mondo scientifico.