Si tratta di un metodo di gestione del prodotto che consente di valutare un prodotto da diversi punti di vista, come l'usabilità, il design, la funzionalità, l'accessibilità e la redditività. La critica mette in campo test di usabilità, analisi euristiche, sondaggi sulla soddisfazione dei clienti, garanzia della qualità e valutazioni del design. Può essere un'attività esterna rivolta ai clienti o interna limitata a un team e ai principali stakeholder. 

Raccogliere feedback costruttivi da designer, sviluppatori, responsabili di prodotto e stakeholder aiuta a consolidare la collaborazione, perché dà modo a tutti di esprimere le proprie opinioni e ascoltare i punti di vista degli altri. Tutti hanno l'opportunità di dare un contributo. 

Questo ciclo di feedback riporta l'attenzione dei team sul valore che un prodotto offre ai clienti e in futuro li aiuta a sviluppare concetti di prodotto che abbiano successo e garantiscano all'azienda un vantaggio competitivo.

 Le critiche sui prodotti sono compito dei responsabili di prodotto, ma sapere come svolgerle è importante anche per designer e sviluppatori. Ecco come condurre efficacemente una critica di prodotto. 

Riunisci un gruppo eterogeneo di persone

Seleziona membri del team e stakeholder con ruoli e competenze diversi, ma evita le persone che non hanno alcun interesse nel progetto. 

Scegli chi ha idee e informazioni che miglioreranno il prodotto. Ad esempio, uno sviluppatore valuta quanto è fattibile scrivere il codice di un design. Un designer UX valuta l'usabilità del prodotto. I team di controllo qualità e assistenza clienti stabiliscono se un prodotto soddisfa le esigenze degli utenti. Gli stakeholder conoscono gli obiettivi e possono contribuire a perfezionarli e articolarli. 

Quali attori coinvolgere dipende anche dalla fase in cui si trova il processo di sviluppo. Ad esempio, il feedback degli stakeholder è fondamentale all'inizio di un progetto per ottenere da subito il loro consenso. Se il feedback viene invece integrato nelle fasi successive, ci saranno probabilmente degli ostacoli.

Definire gli obiettivi

Stabilisci obiettivi specifici, ad esempio identificare i problemi di usabilità, migliorare l'esperienza utente o valutare la fattibilità di un design. Descrivi questi obiettivi al team prima di condurre la critica. Definisci un programma e qualsiasi wireframe, prototipo o lavoro che verrà valutato dal team. 

Studia la concorrenza

Una profonda conoscenza della concorrenza può aiutarti a individuare nuove strategie per distinguere il tuo prodotto dagli altri. Studia i vantaggi dei concorrenti e cerca i loro punti deboli. Stabilisci quali aspetti del tuo prodotto ti daranno un vantaggio rispetto ai prodotti della concorrenza. Otterrai un vantaggio competitivo solo se sai cosa stanno già facendo gli altri. 

Un modello di analisi della concorrenza può essere utile in questa fase. Si tratta di un'indagine sui difetti dei tuoi concorrenti, che ti consentirà di sfruttarli a tuo vantaggio e creare roadmap di prodotto efficaci.

Valuta i dati

Le critiche sui prodotti danno l'opportunità di raccogliere dati da varie fonti, come feedback degli utenti, analisi e ricerche di mercato. Tuttavia, è importante capire la differenza tra dati qualitativi e quantitativi.

I dati qualitativi sono feedback soggettivi provenienti da interviste agli utenti, domande a risposta aperta e feedback basati sull'osservazione, ricevuti da clienti e stakeholder. I dati quantitativi sono oggettivi, basati sui numeri e provengono dall'analisi delle prestazioni del prodotto. 

Il primo passo per raccogliere dati è formulare un'ipotesi, in modo che tu sappia quali domande porre. In base a questo capirai se ti servono dati qualitativi, quantitativi o entrambi. Scegli quindi il metodo che utilizzerai, come interviste agli utenti, sondaggi, ecc. Infine, raccogli i dati e organizzali in uno strumento per le roadmap e la definizione delle priorità come Jira Product Discovery.

La valutazione di questi input garantisce che le decisioni siano basate sui dati.

Fai brainstorming sulle idee

Le critiche dei prodotti danno l'opportunità di sviluppare idee creative e soluzioni ai problemi e offrono al team la possibilità di contribuire e collaborare. Il brainstorming funziona al meglio in gruppi composti da non più di cinque persone. 

Un modello di brainstorming può essere utile in tal senso. Le idee raccolte possono poi essere archiviate in Jira Product Discovery per usarle in seguito.

Sviluppa strategie e mettile in atto

Le idee non hanno valore se non le realizzi come si deve. È importante capire quali idee sono realizzabili e quali non si possono realizzare. A questo scopo devi valutare se il tuo team ha le competenze e le capacità tecniche per realizzare un'idea. 

Una volta stabilito che un'idea è attuabile, è importante creare un programma o una roadmap per organizzare le idee in ordine prioritario. Questo modello di roadmap del prodotto torna utile quando crei una roadmap del prodotto, cosa che puoi fare con tutte le idee raccolte in Jira Product Discovery.

Per comprendere un problema è necessario porsi molte domande. Ecco alcuni esempi chiave di domande da porre quando si effettua una critica: 

• Quali sono i punti di forza e di debolezza del prodotto? Questa domanda aiuta a identificare i difetti del prodotto, in modo che il team possa risolvere i problemi, oltre a evidenziare gli aspetti che funzionano del prodotto, i quali possono diventare fattori di differenziazione chiave.  

• Come si posiziona questo prodotto rispetto ai suoi concorrenti? Sapere come il prodotto si posiziona il prodotto rispetto alla concorrenza può aiutare a ottenere un vantaggio competitivo.  

• Quali sono le esigenze dei clienti che il prodotto soddisfa? Questo quesito aiuta il team a determinare se un prodotto offre un valore al cliente e a scoprire funzionalità inutilizzate che potrebbero richiedere una rivalutazione. 

• Quali funzionalità cercano i clienti? Sapere cosa cercano i clienti può aiutare il team a identificare soluzioni in base a come i clienti utilizzano il prodotto. Questa domanda prevede che si consideri ancora una volta il valore per il cliente generato dal prodotto. 

• Quali modifiche può apportare il team per migliorare l'usabilità? Porsi questo quesito permette di scoprire quali aspetti del prodotto gli utenti trovano difficili da usare. 

• C'è un potenziale per nuove offerte di prodotti? Questo processo potrebbe far emergere problemi che il prodotto attuale non risolve, portando allo sviluppo di nuove idee e offerte di prodotto. 

• Come possiamo anticipare le esigenze dei clienti e i cambiamenti del mercato? Questa domanda fa sì che i membri del team siano lungimiranti piuttosto che reattivi. 

• Quali strategie puoi sviluppare per ottimizzare il prodotto? Se un team utilizza una metodologia Lean, questo processo consente di cercare aree di miglioramento continuo.

Per una critica di prodotto di successo, è essenziale comprendere il processo e rivolgersi al team giusto. Alcune trappole comuni possono compromettere rapidamente la critica di un prodotto. Vediamo di seguito come gestirle al meglio. 

Avere una visione a tunnel

La visione a tunnel può derivare da un proprio bias di conferma. Un modo per combatterla è adottare una mentalità aperta e tenere sotto controllo il proprio ego. È importante esaminare i dati senza timore di contestare o screditare i propri preconcetti sul prodotto. 

Dimenticarsi di dare priorità alle esigenze dell'utente

A volte, i team di prodotto si concentrano sulle proprie idee dimenticandosi delle esigenze degli utenti, i designer preferiscono dedicarsi alla creazione di design accattivanti, mentre gli sviluppatori investono le proprie energie nella correzione del codice per funzionalità che non sono più utili all'utente. Per evitare questa trappola, usa un modello di mappatura del percorso del cliente per delineare le esigenze degli utenti per i membri del team. 

Non implementare strategie

Un'altra trappola è la mancanza di pensiero strategico per quanto riguarda le implementazioni. Evita di lavorare sui task senza aver prima identificato una chiara esigenza dell'utente o di creare funzionalità inutili. Segui un piano strategico per rispettare le scadenze del lavoro offrendo al contempo un valore al cliente. 

Strumenti come Jira Software, Confluence e Jira Product Discovery aiutano a creare e seguire una roadmap per implementare le migliorie del prodotto. Con Jira Software, i membri del team rimangono allineati sui task e sulla consegna del progetto. Confluence aiuta a eliminare le barriere tra i membri del team, favorendo una collaborazione e una gestione delle conoscenze più fluide. Inoltre, puoi riunire tutte le tue idee di prodotto in un unico posto in modo da semplificare la definizione delle priorità e la roadmap con Jira Product Discovery. L'aspetto migliore è che tutti questi strumenti si integrano nativamente tra loro.

I team possono effettuare critiche in diversi momenti del ciclo di vita del prodotto. Nelle prime fasi del processo di sviluppo, il team può valutare i primi sketch e wireframe; è il momento perfetto per chiedere un parere alle principali parti interessate. 

Una critica del prodotto è utile anche dopo che è stato creato un prototipo. Attraverso la critica è possibile scoprire eventuali difetti nel design e, in base all'estensione del prototipo, nel codice. Considera la possibilità di testare i prototipi insieme ai clienti per sapere se la soluzione proposta risolve i punti deboli che hanno evidenziato. 

Le critiche dei prodotti sono utili anche prima e dopo il lancio di un prodotto, in quanto consentono di eseguire nuovi test per capire cosa funziona e cosa no. Dopo il lancio di un prodotto, si possono prendere in considerazione per le critiche i dati di utilizzo allo scopo di valutare le prestazioni e identificare ulteriori aree di opportunità.

Jira Product Discovery semplifica le critiche dei prodotti poiché consente ai team dedicati di raccogliere e organizzare le idee tenendo traccia delle opportunità, delle funzionalità e delle soluzioni in un unico posto, in modo da definire facilmente le priorità che avranno il massimo impatto. 

I team di prodotto possono utilizzare il framework di critica dei prodotti di Jira Product Discovery per raccogliere feedback, quindi sfruttare queste preziosi approfondimenti per semplificare il processo di definizione delle priorità. I membri del team sanno sempre dove devono concentrare gli sforzi di miglioramento. Questo processo li aiuta, inoltre, a creare e rispettare una roadmap di prodotto efficace.

Con Jira Product Discovery, darai struttura alla gestione dei prodotti. Meglio ancora, sarai in grado di coinvolgere gli stakeholder e allinearti con loro riunendo facilmente le tue idee con gli epic di Jira Software. In questo modo, i team avranno contesto e visibilità dalla fase di esplorazione fino alla consegna.

Con che frequenza si dovrebbero effettuare le critiche dei prodotti?

I team devono completare regolarmente le critiche dei prodotti durante tutto il ciclo di sviluppo, in genere prima e dopo il lancio di un prodotto o quando il team ha sviluppato un prototipo. I team devono puntare a formulare critiche almeno una volta al trimestre.  

In che modo le critiche avvantaggiano i team di sviluppo dei prodotti?

Le critiche consentono ai team di analizzare i prodotti per identificare le aree di miglioramento, realizzando prodotti di qualità superiore. 

Raccogliere feedback costruttivi dal team e dalle parti interessate promuove la collaborazione, in quanto tutti sentiranno di contribuire agli obiettivi di prodotto più ampi e di influire sul risultato.  

Qual è un esempio di critica del prodotto?

Un ottimo esempio può essere il prototipo di iPhone o M68. Più che ai modelli di iPhone attuali, somiglia a un'enorme scheda madre con un iPod touch perché nessuno dei componenti essenziali è nella sua forma tascabile definitiva. Utilizzando questo prototipo, il team può realizzare un prodotto per testare usabilità e funzionalità.